(ANSA) - REGGIO EMILIA, 10 NOV - Un'indagine
interdisciplinare condotta da un gruppo di urbanisti e fotografi
nell'Emilia centrale è al centro della mostra 'Jobs. Forme e
spazi del lavoro', in programma dal 19 novembre al 18 dicembre
all'Ospitale di Rubiera (Reggio Emilia), promossa da Linea di
Confine. Concentrando l'attenzione su quattro settori produttivi
- manifattura, agroalimentare, logistica e terziario avanzato -
per diversi mesi quattro fotografi e quattro ricercatori, con la
cura di Antonello Frongia (storico della fotografia), Stefano
Munarin e Federico Zanfi (urbanisti), hanno intrecciato i propri
cammini e i propri sguardi, raccolto indizi visivi e
informazioni statistiche, ascoltato storie e tracciato nuove
mappe, nel tentativo di ricomporre un'immagine solida e attuale
del lavoro e capire come cambia il territorio nell'epoca di una
new economy sempre più sfuggente e apparentemente immateriale.
Saranno in mostra le indagini fotografiche condotte da
Allegra Martin sull'Interporto di Bologna, da Nicolò Panzeri
sull'industria della Packaging Valley, da Andrea Simi sui luoghi
della formazione professionale nell'area dell'industria ceramica
e Andrea Pertoldeo sul parco Innovazione di Reggio Emilia.
L'inagurazione della mostra sarà preceduta da una serie di
tavoli tematici dedicati alla verifica del lavoro di ricerca
svolto dal progetto: i tavoli tematici proposti alla discussione
pubblica (Formazione, Automazione e Spazi) saranno condotti da
fotografi, ricercatori e curatori con i soggetti coinvolti nelle
indagini (aziende, enti della formazione, poli tecnologici).
(ANSA).
'Jobs', fotografi e urbanisti indagano forme e spazi lavoro
Dal 19 novembre all'Ospitale di Rubiera, nel Reggiano
