(ANSA) - BOLOGNA, 10 NOV - Aviatori, schermidori, cavalieri e
momenti importanti dello sport italiano. Quella che dal 1928 al
1943 fu una rivista chiave per la propaganda fascista, diventa
un'eredità storiografica a disposizione di tutti, per continuare
a riflettere sul valore della Memoria, anche attraverso lo
sport. E parte proprio da qui, dalla digitalizzazione della
rivista 'Lo sport fascista' voluta dall'Istituto storico Parri
di Bologna, la quarta puntata di 'Traguardi! - Sport e
territorio in Emilia-Romagna', in onda domani, venerdì 11
novembre, alle ore 13.30 su Lepida TV nel palinsesto live
(www.lepida.tv) e su Smart Tv al canale 80 del digitale
terrestre premendo il tasto blu del telecomando.
Si tratta di una iniziativa che si inserisce nell'ambito del
centenario della Marcia su Roma e che, grazie alla raccolta di
crowdfunding ideata e lanciata dall'Istituto, renderà
consultabile, on line e gratuitamente, il materiale d'archivio.
A raccontare il progetto dagli studi di Traguardi! è la
direttrice dell'Istituto storico Parri di Bologna, Elena
Mignani.
Storia dello sport ma anche tecnologia al servizio dei
campioni: a seguire, infatti, le telecamere di Traguardi! si
spostano a Budrio (Bologna) per conoscere una realtà che da
oltre cinquant'anni è leader mondiale nel campo delle protesi e
al fianco di grandi nomi dello sport. Perché dietro i successi
di campionesse paralimpiche del calibro di Ambra Sabatini e
Martina Caironi c'è anche il lavoro di un team di artigiani
competente e appassionato.
Dopo la prima messa in onda, la puntata di Traguardi!
continua ad essere disponibile tra le 'Serie' della piattaforma
on demand LepidaTV. (ANSA).
Tv: sport e memoria, su Lepida Tv torna 'Traguardi!'
Il Parri ha digitalizzato la rivista 'Lo sport fascista'
