(ANSA) - BRUXELLES, 09 NOV - "Siamo critici sui livelli di
controllo previsti che tengono conto solo della soglia del
debito, mentre le sanzioni relative alla condizionalità
macroeconomica per i fondi strutturali rischiano di colpire
direttamente i cittadini che non hanno colpe". Lo ha dichiarato
in una nota l'eurodeputato del M5s, Fabio Massimo Castaldo. "È
sicuramente positivo - ha ammesso - il fatto che finalmente si
metta mano alla vecchia governance economica che ha indebolito
crescita e investimenti senza portare a una riduzione
dell'indebitamento degli Stati membri". Il M5s valuta "con
grande favore il ridimensionamento della famosa e odiosa regola
del debito" e "che il percorso di aggiustamento di bilancio
escluda la spesa per interessi e la spesa ciclica per la
disoccupazione" ma "ci saremmo aspettati - ha spiegato Castaldo
- un maggiore afflato verso gli investimenti con uno scorporo
dal calcolo del pareggio di bilancio di tutti gli investimenti
produttivi nazionali destinati alla transizione energetica, al
green e alla protezione dei beni pubblici europei" per "un vero
e proprio Patto di Solidarietà e di Sviluppo". Il governo Meloni
"faccia sentire la sua voce in Europa, faccia prevalere
l'interesse nazionale e si ricordi che i Paesi sovranisti suoi
alleati, come Ungheria e Polonia, sono da sempre i più duri
verso i Paesi mediterranei", ha concluso. (ANSA).
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