(ANSA) - CATANIA, 02 MAR - Il Gup di Catania, Luigi Barone,
ha disposto il rinvio a giudizio per corruzione elettorale di
Luca Sammartino, deputato di Iv alla Regione Siciliana.
L'inchiesta coordinata dal procuratore Carmelo Zuccaro,
dall'aggiunto Agata Santonocito e dal sostituto Fabio Saponara,
si basa su indagini della Digos della Questura su una presunta
compravendita di voti per le regionali 2017 e le politiche 2018.
Per l'accusa Sammartino avrebbe promesso posti di lavoro e
trasferimenti in cambio di voti per sé e per altri esponenti
politici a lui vicini. Gli episodi contestati erano undici, ma
dopo il deposito della memoria difensiva del suo legale,
l'avvocato Carmelo Peluso, cinque furono stralciati. Luca
Sammartino,
politico recordman delle preferenze alle elezioni Regionali del
2017 con 32mila voti, nel 2018 fu candidato alla Camera dei
deputati nel collegio uninominale di Misterbianco. In
quell'occasione ottenne oltre 16mila preferenze che non gli
furono sufficienti ad essere eletto. L'esponente di Iv e attuale
presidente della commissione Lavoro all'Ars, era stato indagato
anche nell'inchiesta sulla regolarità del voto espresso da
persone anziane di una casa di cura della provincia etnea, ma la
sua posizione è stata successivamente archiviata. Rinviati a
giudizio anche tutti gli altri sei imputati. La prima udienza
del processo si terrà il prossimo 2 dicembre davanti la quarta
sezione penale del Tribunale di Catania. (ANSA).
Corruzione elettorale: a giudizio deputato Ars Sammartino
Inchiesta su esponente Iv per regionali 2017 e politiche 2018
