Terremoto: Curcio, "Cas essenziale ma può diventare freno"
Capo P.Civile, decisione insieme magari su nuovo timing domande

(ANSA) - ANCONA, 12 MAG - Nel post terremoto il "Cas
(Contributo di autonoma sistemazione per le famiglie con casa
inagiile) in emergenza è certamente essenziale. Non parlo di
questa ricostruzione ma a un certo punto può diventare un freno
alla ricostruzione". Così rispondendo ai cronisti a margine
dell'Assemblea annuale di Anci Marche, ad Ancona, il capo
dipartimento di Protezione Civile Fabrizio Curcio che spiega:
"ci sono situazioni in cui si preferisce il Cas piuttosto che la
ricostruzione quindi non è un tema che riguarda solo la regione
Marche ma un tema generale che ci dobbiamo porre quando parliamo
di ricostruzione: fino a che punto la misura emergenziale che è
essenziale poi è ancora funzionale ai temi di ricostruzione?".
"Nel caso specifico - ha ricordato Curcio - si è deciso a
dicembre, con i presidenti di Regione, di collegare il
percepimento del Cas alla presentazione della domanda. Ora c'è
il tema dell'informatizzazione, della comunicazione, c'è stato
qualche ritardo..- ha ammesso parlando dei vari strumenti
'informatici' che si possono utilizzare -. Si fa tutto e se
bisogna aiutare qualcuno si aiuta però non credo che si che
possa 'abolire' l'informatica perché con questi numeri facciamo
grande fatica".
Curcio ha riferito che ci sarà un incontro con i presidenti
di Regione e il Commissario Legini, magari per "ristabilire il
timing perché qualcosa non ha funzionato". "Sono d'accordo che
non possiamo dire al cittadini 'hai 20 giorni'. Ci risediamo al
tavolo, ri-condividiamo il percorso, vediamo se ci convince che
il Cas vada collegato con la presentazione della domanda - ha
proseguito - se siamo tutti d'accordo che questa cosa aiuta la
ricostruzione, e penso di sì, lo decidiamo insieme". "Credo si
vada in quella direzione, - ha detto ancora - ristabiliamo il
timing, adottiamo gli atti e faccio l'ordinanza, il commissario
prenderà i provvedimenti e i presidenti si comporteranno di
conseguenza così come i sindaci: nessun vuole forzare i
meccanismi ma avere dei meccanismi sì". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA